La pragmatica è un campo della linguistica che si occupa di ciò che un parlante intende e di ciò che un ascoltatore comprende sulla base di vari fattori, come il contesto, lo stato mentale degli individui e il dialogo precedente. Ciò equivale a dire che la pragmatica si occupa delle espressioni, se si considerano “contesto” tutti i fatti che possono variare da un’espressione all’altra. Per interagire in una lingua straniera, gli studenti hanno bisogno di capirne la struttura.
La competenza della pragmatica può essere difficile per gli studenti più piccoli se vengono esposti poco alla lingua usata per la comunicazione reale, in un contesto sociale autentico. In questo articolo, vedremo come l’era digitale ha influenzato le abilità funzionali nell’apprendimento linguistico.
Diversi studi hanno indagato I modi in cui gli studenti più piccoli acquisiscono gradualmente la conoscenza di cosa, quando e a chi dovrebbero dire qualcosa, come dovrebbero studiare tali conoscenze ed essere valutati in diversi contesti sociali. Tutto questo forma il campo della pragmatica nell’apprendimento linguistico (Taguchi & Roever, 2017). Si potrebbe sostenere che essere esposti a una lingua aggiuntiva è di vitale importanza per fare sviluppare ai bambini la competenza della pragmatica ed adottare tecniche di comunicazione autentiche. L’input della classe contribuisce in modo importante all’apprendimento dell’inglese (Kim & Hall, 2002), quindi ha dimostrato di essere un elemento irrinunciabile nel progresso della pragmatica come competenza (Bardovi-Harlig, 2013), ma quale ruolo possono svolgere gli strumenti digitali?
Si può insegnare presto a insegnare la pragmatica nell’educazione linguistica. I bambini sono in grado di trovare molti significati nascosti nei saluti, nei complimenti e anche nelle lamentele. È essenziale renderli consapevoli delle scelte che compiono quando interagiscono in inglese. I bambini sono stimolati ad osservare il linguaggio, il tono, il ritmo e l’intonazione. Quando lavorano sui saluti, ad esempio, gli studenti possono fare pratica attraverso dei role-play in cui i personaggi e le location sono scelte casualmente.
Questa attività può anche essere utilizzata per esercitare altre funzioni, come scusarsi, dare consigli, fare una richiesta, fornire una scusa per il ritardo, e così via. Come estensione o proseguimento dell’attività, gli studenti possono valutare l’appropriatezza dell’uso della pragmatica da parte dei loro compagni nelle diverse situazioni.
Gli insegnanti possono anche presentare agli studenti degli scenari in cui possono fare delle richieste. Ogni scenario può presentare diverse caratteristiche e informazioni, come contesto e location, e gli studenti possono decidere come farebbero la richiesta. Ci sono varie attività che si potrebbero usare in classe per insegnare la pragmatica, ma è interessante vedere come la ricerca ha combinato lo sviluppo di questa competenza con l’uso di strumenti digitali.
Gli strumenti digitali hanno un gran potenziale per l’apprendimento della pragmatica, in quanto creano dei contesti comunicativi in cui i bambini possono fare esercitarsi con linguaggio aggiuntivo. Gli ultimi anni hanno avvicinato la tecnologia e la pragmatica perché queste hanno beneficiato delle rispettive sinergie per avanzare. Gli strumenti digitali emergenti hanno rappresentato delle innovazioni notevoli nel campo.
I ricercatori hanno esplorato una sintesi di didattica della pragmatica mediata dalla tecnologia in materiali curricolari, interventi in aula, collaborazione da remoto, metodologie di ricerca ed espansione delle attività di pragmatica. Tuttavia, il lavoro empirico che esamina le buone pratiche nell'uso di contenuti online per l'insegnamento e l'apprendimento della pragmatica è limitato, con solo una manciata di studi nell'area, ognuno dei quali suggerisce un valore nell'uso di materiali digitali per l'insegnamento e l'apprendimento della pragmatica nell'apprendimento delle lingue, nella scuola primaria e oltre.
Questi esempi sono gli studi di Sykes del 2009 e del 2013, che sviluppavano un gioco digitale per insegnare il fare richieste e il chiedere scusa in spagnolo. Gli studenti di livello intermedio hanno partecipato a un gioco online (Croquelandia) interagendo con dei personaggi predefiniti per fare richieste e scusa (attraverso domande a scelta multipla) in diversi scenari. Lo studio di Sydorenko del 2015 ha integrato delle attività svolte al computer per insegnare il fare richieste a studenti di livello intermedio. Durante le attività, gli studenti hanno guardato dei video con delle situazioni di richiesta, fermandosi in momenti predeterminati in modo che gli studenti potessero dare le proprie risposte (fare le proprie richieste). Lo studio di Chiu, Liou e Yeh (2007) ha implementato CandleTalk, che permette agli studenti di parlare con il computer attraverso una tecnologia di riconoscimento vocale automatizzato (ASR) per insegnare i saluti, il fare richieste, il chiedere scusa, le lamentele e i complimenti a studenti di livello avanzato a Taiwan. Gli studenti hanno interagito con personaggi predefiniti attraverso domande a scelta multipla e hanno registrato le proprie risposte orali.
L’ambiente di apprendimento linguistico dovrebbe offrire ai bambini la libertà di sperimentare con la lingua in diversi modi e di acquisire competenze di pragmatica. Inserire la pragmatica nell’insegnamento linguistico alla scuola primaria può essere altamente efficace e offrire agli studenti ampie opportunità di esercitare la comunicazione autentica.
Strategie da tenere in considerazione:
Infine, quando scegli uno strumento digitale, è di vitale importanza chiederti se questo è appropriato in base all’età e al livello di competenza linguistica dei tuoi studenti. I bambini devono sempre avere istruzioni chiare per assicurare un utilizzo degli strumenti digitali efficace e sicuro.
Autrice: Christina Giannikas – Fondatrice di CG Education & Research Consultancy, researcher, teacher trainer
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