Qual è la competenza che vorresti migliorare? Probabilmente, molti insegnanti sceglierebbero la creatività, e per ottimi motivi! Il pensiero creativo è considerato una delle skill più importanti per il 21esimo secolo. Secondo un recente rapporto del World Economic Forum “le competenze legate alla creatività saranno fortemente richieste fra oggi e il 2025”. L’insegnante e formatore Mauricio Shiroma condivide con noi 3 attività per introdurre la creatività nelle tue lezioni, sfruttando il Cambridge Life Competencies Framework.
La creatività è parte di ciò che ci rende umani. Un caso significativo riguarda il fatto che possiamo sfruttare l’intelligenza artificiale dei computer più potenti per fargli produrre un modello della creatività e fargli imparare come la creatività ha origine nella mente umana. Anche in questo caso, il computer non sarebbe in grado di selezionare ciò che è rilevante o di valore senza l’aiuto umano. Eppure, la creatività rimane una competenza affascinante e misteriosa, al punto che fino all’inizio dell’epoca moderna era considerata una forza soprannaturale, un dono divino. Ancor oggi, gli studi scientifici non sono in grado di individuare parti specifiche del cervello associate con la creatività e molte domande rimangono senza risposta. Alcuni scienziati sostengono addirittura che una percentuale della creatività sia ereditaria. Questa è un’ottima notizia in realtà, perché significa che la creatività è in gran parte appresa e proviene da varie fonti esterne e interne. Insomma, incoraggiare il pensiero creativo all’interno della classe dovrebbe essere la preoccupazione principale di un insegnante.
Cambridge Life Competencies Framework
Gran parte degli insegnanti sarebbero probabilmente d’accordo sul fatto che la creatività debba essere parte integrante del processo didattico, non solo per aiutare gli studenti a prendere bei voti, ma anche per prepararli ad avere successo nella vita. D’altra parte, il bisogno di valutare la performance degli studenti e le restrizioni dovute al tempo che abbiamo con loro spesso ci impediscono di implementare le attività che incoraggerebbero il pensiero creativo. Quindi, come possiamo iniziare a sviluppare questa competenza in classe? Cambridge University Press ha sviluppato il Cambridge Life Competencies Framework, per aiutare gli insegnanti a comprendere come integrare nei programmi d’inglese le skill più importanti per il 21esimo secolo. Ogni competenza è divisa in 3 aree, nel caso della creatività queste sono:
Possiamo preparare gli studenti alla creatività facendoli partecipare ad attività che promuovano lo sviluppo di questa competenza (es. role-play, ascolto di musica, attività artistiche, brainstorming sulle regole grammaticali e sul significato di parole sconosciute, giochi in cui devono mettersi nei panni di qualcun altro per acquisire altri punti di vista, ecc.). Gli studenti possono essere incoraggiati a generare idee creando un ambiente in cui si sentono sicuri di poter contribuire con i loro suggerimenti durante le attività, chiedendo loro cosa intendano nel dettaglio e complimentandoli per la loro originalità e immaginazione. Aiutiamo gli studenti a implementare le idee e a risolvere problemi lasciandoli provare a raffinare ciò che hanno elaborato in classe. Queste sono tutte azioni semplici che possiamo facilmente intraprendere e includere nella nostra prassi didattica.
Potrebbe sembrare molto da tenere a mente mentre fai lezione, quindi perché non provare prima con queste tre attività basilari sul pensiero creativo, da fare prima, durante e dopo la lezione.
La creatività inizia con l’immaginazione
Ci sono tanti momenti durante la lezione per incoraggiare l’uso dell’immaginazione. Fai riflettere gli studenti su cosa potrebbe essere successo dopo il finale di una storia. Invitali a creare una background story per qualcuno in un’immagine. Chiedi loro di spiegarti il funzionamento o il perché dell’esistenza di qualcosa. Sfidali a produrre risposte creative o soluzioni a situazioni presentate in un testo. Puoi sempre lavorare con quello che trovi nel libro in forma di testo, mostrato in immagini o proposto nelle attività.
Se gli studenti hanno idee ma non le mettono in pratica, stanno allenando l’immaginazione, non la creatività
È bello che gli studenti usino la loro immaginazione per discutere possibilità, ma assicurati che di tanto in tanto ci facciano qualcosa di concreto. Ad esempio, potresti chiedergli di immaginare di essere su un’isola deserta e di dover fare una lista di cose di cui hanno bisogno per sopravvivere, ma quanto sarebbe utile o pratico? Non ci sono scenari più plausibli in cui potrebbero applicare i risultati del processo di pensiero creativo? Puoi creare una situazione di vita reale, a scuola, in cui gli studenti devono trovare un modo creativo di risolvere un problema, per poi metterlo alla prova dei fatti?
La creatività ha bisogno di pratica e disciplina per diventare qualcosa che può essere imparata e migliorata
Che ne dici di creare una tradizione per la tua classe? Riesci a inventarti qualcosa che può essere ripetuta attraverso tutto l’anno scolastico? Qualcosa che può essere fatto regolarmente, che sia coinvolgente e che sfidi i tuoi alunni ad essere creativi? Qualsiasi cosa tu scelga, ricordati che più gli studenti praticano il pensiero creativo, più miglioreranno.
Non so se esista una singola risposta al come integrare questi princìpi nel tuo modo di insegnare, quindi ti lascio con qualche punto su cui riflettere:
Viviamo tutti in realtà diverse, ma comunque dovremmo sempre considerare la creatività come elemento principale della nostra metodologia didattica.
Autore: Mauricio Shiroma - Autore, insegnante e teacher trainer
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