The Cambridge Experience #22 – Tutti i vantaggi di un esame digitale
Sarah Stats è vicedirettrice di International House Milano e San Donato, il maggiore Centro d’Esame autorizzato da Cambridge in Italia, con oltre 15.000 iscritti all’anno e un’esperienza ormai ventennale nella preparazione dei candidati e nella gestione delle sessioni d’esame. In quest’intervista, Sarah ha condiviso con noi l’entusiasmo per le nuove certificazioni Cambridge English Digital e molto altro.
Ciao Sarah! Iniziamo con due parole di presentazione.
Mi chiamo Sarah Stats e sono vicedirettrice di International House Milano e San Donato. Offriamo tutti gli esami dall’A2 Key al C2 Proficiency e li offriamo sia in formato paper-based che, sempre di più, in formato digitale. Svolgiamo esami digitali sia nel nostro centro che nelle scuole.
Quali pensi siano i principali benefici di ottenere una certificazione Cambridge English?
Ottenere una certificazione Cambridge English è molto importante per i candidati, naturalmente per i loro studi e le loro opportunità lavorative future in primis. La certificazione ha però anche un valore in termini di soddisfazione personale per un candidato. D’altronde, stiamo parlando di un’istituzione con un nome e una storia davvero importanti. Offriamo certificazioni Cambridge English da ormai 20 anni, e credo che l’offerta digitale dimostri davvero un approccio attuale all’esperienza d’esame, che è più in linea con le situazioni che i candidati si troveranno ad affrontare – e già si trovano ad affrontare – nel mondo reale.
Quali sono i vantaggi del formato d’esame digitale dal punto di vista di un Centro d’Esame?
Per noi come centro il vantaggio è sicuramente che i candidati si aspettano un esame digitale, quindi è un modo per attrarre più candidati. Riduce anche di molto il tempo che passiamo a gestire la parte amministrativa: non dobbiamo più avere a che fare con fogli, scatoloni da aprire e documentazione da rispedire indietro, cosa che riduce anche il carico di lavoro per gli insegnanti e le scuole, e naturalmente il tutto è anche più sostenibile ed eco-friendly. Infine, il fatto che ci sia una così grande flessibilità nella scelta delle date è un altro vantaggio enorme.
Quali sono invece i vantaggi per i candidati?
I vantaggi per i candidati che svolgono l’esame digitalmente sono davvero molti. Sicuramente un aspetto importante sono i tempi di attesa molto ridotti per ricevere i risultati. Non c’è più quello stress dovuto a mesi di attesa da parte dei candidati, adesso entro 10 giorni hanno tutto. Poi l’esperienza d’esame stessa è molto migliorata e adoro il look-and-feel moderno che ha. Il digitale dà ai candidati la possibilità di performare al meglio delle proprie abilità, che è quello che tutti desideriamo per loro. Mi piace molto l’interattività degli esami digitali. Ad esempio, in alcune attività, c’è la funzionalità drag-and-drop che ti consente di trascinare le parole all’interno degli spazi vuoti nella frase. Per quanto riguarda il listening, uno dei vantaggi principali è dato dall’uso delle cuffie, con le quali i candidati possono controllare il volume autonomamente e non c’è il rischio che vengano disturbati da altri rumori nella stanza.
Come vi muoverete per promuovere questa modalità d’esame?
Avere più contatti diretti con gli insegnanti, che sono i decision-maker, e dimostrargli quanto gli esami digitali avvantaggino gli studenti, sarà la parte più importante del nostro lavoro per accrescere la nostra offerta digitale in futuro. Credo sia importante fare capire agli insegnanti che è quello che i candidati si aspettano al giorno d’oggi e che il loro carico di lavoro non aumenterà. La preparazione all’esame è esattamente la stessa, è solo il giorno dell’esame che le cose sono più semplici per il candidato.
Pensi che la transizione al digitale stia già avvenendo, o la modalità cartacea più “classica” continuerà ad essere prevalente?
Al giorno d’oggi i candidati si aspettano un esame digitale perché è più vicino alla loro esperienza di vita quotidiana. Negli ultimi anni abbiamo visto un forte incremento negli esami al computer, e credo che questo sia dovuto principalmente a un forte passaggio alla didattica e allo studio online. Quando 20 anni fa iniziammo a proporre gli esami Cambridge, qui ad International House Milano e San Donato, si trattava di esami tradizionali con carta e penna, in date fisse. È incredibile vedere quanta strada abbiamo fatto da allora, arrivando a poter offrire una fantastica esperienza d’esame al computer.
Qual è la relazione che si sviluppa fra un Centro d’Esame come il vostro e le scuole che preparano i candidati?
I Preparation Centres fanno tutta la parte di duro lavoro antecedente alla giornata dell’esame. Noi lavoriamo con loro per assicurare che il giorno dell’esame tutto fili liscio il più possibile e che gli studenti abbiano le maggiori possibilità di successo.
Oltre ad essere un Centro d’Esame, siete anche una scuola di lingue ed offrite voi stessi i corsi di preparazione. Quali materiali utilizzate per preparare i vostri studenti al meglio?
Per preparare gli studenti agli esami utilizziamo libri di testo Cambridge, ma riteniamo molto utili anche strumenti digitali come Test & Train. Questo è uno strumento davvero molto versatile e gli studenti possono averlo sul cellulare e fare esercizi anche quando sono in bus o in metro.
Infine, una domanda più personale: cosa ti motiva di più nel tuo lavoro come vicedirettrice di International House Milano e San Donato?
Adoro vedere studenti e candidati avere successo nello studio; quando riescono a usare il certificato che hanno ottenuto – con tutto ciò che hanno imparato – per raggiungere i propri obiettivi. Questo fa valere tutti i nostri sforzi.
Autore: Gabriele Scollo – Content Marketing Executive, Cambridge University Press & Assessment, Italy
