Docenti, dirigenti scolastici e studenti si raccontano.
Quando hanno incontrato Cambridge per la prima volta sul proprio cammino personale e professionale?
Perché hanno continuato a sceglierlo, facendolo diventare parte della propria crescita culturale e lavorativa?
Tanti luoghi d’Italia, scuole di ogni grado e livello, esperienze di giovanissimi e di esperti dirigenti di istituti comprensivi, poli tecnologici e licei.
Tanti modi diversi di essere parte della Cambridge Experience in Italia.
«Sono stato tra i primi studenti Cambridge alla fine degli anni Settanta. Oggi sono membro del Comitato Tecnico Scientifico dei licei internazionali Cambridge»
Riccardo Rota è Dirigente scolastico dell’IS Ascanio Sobrero di Casale Monferrato, premiato come “Champion for Official Cambridge Preparation Materials” 2022. La sua lunga esperienza personale con Cambridge è iniziata da studente alla fine degli anni Settanta e lo ha portato ad essere oggi membro del Comitato Tecnico Scientifico dei licei internazionali Cambridge, passando per tanti anni di insegnamento.
Il mio percorso con Cambridge parte da molto lontano: sono stato tra i primi studenti a sostenere le certificazioni Cambridge alla fine anni degli Settanta. Allora da Casale Monferrato dovevamo spostarci a Torino per sostenere gli esami, mentre adesso tutto si svolge alla British School della nostra città.
Ho vissuto in prima persona i benefici di questa esperienza formativa e negli anni ne ho seguito l’evoluzione, prima da docente di inglese, e adesso da Dirigente scolastico e membro del Comitato Tecnico Scientifico dei licei internazionali Cambridge.
L’approccio formativo Cambridge ha rivoluzionato il vecchio metodo d’insegnamento grammaticale-traduttivo, aprendo la strada a una didattica innovativa, che approfondisce in modo equo le diverse abilità linguistiche e presta grande attenzione allo Use of English. Ha inoltre stabilito dei parametri di valutazione oggettivi e certificati che consentono di fotografare in modo accurato il livello raggiunto nella conoscenza della lingua. La considerazione di Cambridge e il suo riconoscimento a livello internazionale derivano proprio dalla qualità del suo sistema didattico e dal rigore nella verifica delle competenze.
Ma il valore di una certificazione di lingua non si limita al solo aspetto didattico: rappresenta al contrario un’esperienza formativa in senso lato, un arricchimento culturale, per cui la lingua straniera diventa parte integrante del percorso di vita di una persona e le apre strade nuove e impensate.
Io sono passato attraverso tutta la trafila. Essendo stato, come dicevo, tra i primi studenti Cambridge nella mia città, poi insegnante di inglese, e attualmente Dirigente scolastico dell’Istituto Superiore Ascanio Sobrero di Casale Monferrato. Ricevere il premio “Champion for Official Cambridge Preparation Materials” ai Preparation Centres Awards 2022 è stato in qualche modo il punto di arrivo ideale di questo lungo iter; un traguardo per me molto toccante.
«Collaboriamo con oltre 650 aziende nazionali e internazionali, che guardano alla nostra scuola per il livello della didattica e il suo respiro internazionale»
La nostra realtà scolastica – siamo a Casale Monferrato in provincia di Alessandria – è molto ampia e variegata, grazie a un ventaglio di proposte formative di diversa ispirazione. Il nucleo originario, un Istituto tecnico, si è rimodulato nel tempo e si compone oggi di cinque indirizzi: Meccatronica; Elettronica; Informatica; Chimica; e Logistica (quest’ultimo tra i primi in tutta Italia).
Accanto all’istituto tecnico è sorto poi un Liceo di Scienze applicate, che a sua volta conta al suo interno quattro rami. Abbiamo un liceo Cambridge international, che consente di ottenere la qualifica IGCSE (International General Certificate of Secondary Education – una certificazione riconosciuta da università e aziende di tutto il mondo – per una rosa di materie insegnate in lingua inglese e secondo programmi di studio internazionali: Chemistry, Biology, English as second language, Computer Science, Maths. Vi sono poi un Liceo di Scienze applicate quinquennale; un Liceo di Scienze applicate quadriennale, nato con lo scopo di equiparare il percorso formativo italiano ai sistemi scolastici stranieri; e infine un Liceo Scientifico sportivo, che prevede anch’esso la sperimentazione quadriennale.
Il dirigente Riccardo Rota (primo a sinistra) con un gruppo di studenti dell'IS Sobrero
Proprio la varietà della nostra proposta didattica e il suo respiro internazionale fanno sì che oggi la nostra scuola rappresenti un polo tecnologico-scientifico di riferimento per il territorio. Lo dimostra il forte incremento del numero di iscritti che abbiamo registrato negli ultimi anni: da 800 a quasi 1500, 1480 per essere esatti.
Raccogliamo un bacino di utenza che non proviene solo dalla nostra provincia di Alessandria, ma anche da Asti, Torino, Vercelli, e dal pavese. I ragazzi e le ragazze sono attratti dalle risorse significative che offre il nostro istituto, come gli oltre 30 laboratori scientifici, dalle tante iniziative a sostegno della didattica, e dall’apertura alla dimensione internazionale, fondata sul ruolo centrale che ha l’insegnamento dell’inglese all’interno del curriculum di studi.
Per le stesse ragioni, per la forte spinta all’innovazione e per l’impronta globale che caratterizzano il nostro istituto, raccogliamo un forte interesse da parte del mondo aziendale. Sono oltre 650 le società e le università nazionali ed estere che collaborano con noi e arricchiscono ulteriormente le prospettive dei nostri studenti.
Molti dei diplomati dell’Ascanio Sobrero vengono ammessi con facilità agli atenei italiani e stranieri, altri si trovano a prendere contatti con futuri datori di lavoro durante i career days che organizziamo ogni anno.
Ci è capitato perfino di essere contattati da alcune aziende tedesche interessate a inserire alcuni dei nostri diplomati nel loro organico.
Al riconoscimento della nostra scuola da parte del mondo esterno contribuisce senz’altro il sigillo di Cambridge come ente certificatore, che verifica e valida le nostre attività seguendo degli standard rigorosi. Nel 2022 abbiamo certificato 287 studenti, un numero sicuramente influenzato dalla pandemia e dal lockdown, considerando che fino al 2019 raggiungevamo anche le 400 certificazioni all’anno.
Intervistato: Riccardo Rota, Dirigente Scolastico, Istituto Superiore Ascanio Sobrero, Casale Monferrato (AL)
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