• 08/03/2023

The Cambridge Experience #10 – Francesca, studentessa, Casale Monferrato (AL)

Docenti, dirigenti scolastici e studenti si raccontano.

Quando hanno incontrato Cambridge per la prima volta sul proprio cammino personale e professionale?

Perché hanno continuato a sceglierlo, facendolo diventare parte della propria crescita culturale e lavorativa?

The Cambridge Experience raccoglie le voci e le storie di chi ha scelto e continua a scegliere Cambridge.

Tanti luoghi d’Italia, scuole di ogni grado e livello, esperienze di giovanissimi e di esperti dirigenti di istituti comprensivi, poli tecnologici e licei.

Tanti modi diversi di essere parte della Cambridge Experience in Italia.


«Mi piaceva andare a sostenere gli esami di certificazione: incontravo molti altri bambini. Era bello sentirsi parte di qualcosa di più grande»

Federica è una studentessa all’ultimo anno del liceo internazionale quadriennale Ascanio Sobrero. Ha avuto il suo primo contatto con il mondo Cambridge alla scuola elementare: così è partito il suo percorso formativo, che l’ha portata a sostenere, finora, tutte le certificazioni fino al B2 First. Da grande vorrebbe diventare una giornalista nel campo cinematografico: l’inglese potrà aiutarla a raggiungere questo obiettivo.

Il mio percorso con Cambridge è iniziato alla scuola elementare e non si è più fermato

Ho conosciuto Cambridge alla scuola elementare: avevo due maestre di inglese, di cui una madrelingua. È grazie a lei che sono entrata nel mondo delle certificazioni e le ho sostenute tutte, fino al B2 First. 

Come tanti altri miei coetanei, ho iniziato dalla certificazione Pre A1 Starters, in terza elementare. Ricordo quanto fosse emozionante il momento degli esami, vedere che si riuscivano a centrare i primi piccoli obiettivi. 

Poi ho proseguito con l’A1 Movers, che è stata per me un’esperienza molto positiva: dalla nostra città, Casale Monferrato, ci spostavamo a Milano, dove si svolgevano gli esami; lì incontravamo bambini di altre scuole, eravamo in tanti, ed era bello sentirsi parte di qualcosa di più grande.

Alla scuola media ho proseguito con i livelli successivi, A2 Key for Schools e B1 Preliminary for Schools, che rappresentano degli step di crescita con l’inglese. A quell’età inizi a renderti conto che hai una certa autonomia nelle conversazioni e nell’ascolto. È gratificante.

Lo scorso anno, poi, alla conclusione del terzo anno del liceo quadriennale di Scienze applicate dell’IS Ascanio Sobrero, ho sostenuto l’esame B2 First presso la British School di Casale Monferrato, dopo aver frequentato il corso di preparazione nella mia scuola. 

Quest'anno avrò la maturità, ma vorrei comunque proseguire con le certificazioni di inglese. Mi dovrò gestire con gli impegni, appunto, ma credo che per i miei progetti futuri il C1 Advanced potrà essermi di grande aiuto.

Francesca si appresta quest'anno ad affrontare l'esame di maturità e ha progetti molto ambiziosi per il proprio futuro!
Francesca si appresta ad affrontare l'esame di maturità e ha progetti molto ambiziosi per il futuro!

«Sono appassionata di film e serie tv. Sono abituata a guardarli in lingua originale»

Sogno di diventare una giornalista nel settore cinematografico, e penso che l’inglese mi potrà aiutare

Ho già le idee piuttosto chiare su ciò che mi piacerebbe fare dopo la maturità. Vorrei iscrivermi alla facoltà di Scienze Politiche, partire un anno in Erasmus, e poi frequentare un master in giornalismo. Vorrei diventare giornalista freelance. 

Fin da piccola sono un’appassionata di cinema e serie tv, quindi specializzarmi nell’ambito cinematografico, come critica o giornalista, sarebbe per me un grande traguardo. Inoltre seguirei le première dei film, potrei intervistare registi e attori, e in questo l’inglese sarà fondamentale.

Grazie alla conoscenza della lingua che ho attualmente, per me ormai è diventata un’abitudine seguire film e serie tv in originale, con i sottotitoli. È un modo divertente e molto efficace per migliorare la capacità di listening e arricchire il lessico. Ultimamente ho finito la quarta stagione di Stranger Things, una delle mie preferite in assoluto, e ho iniziato Big Bang Theory

Anche in casa, in un certo senso, sono diventata un ponte tra i miei genitori e l’inglese: mio padre mi chiede sempre di fare conversazione con lui, per tenersi in allenamento. Capita che se gli chiedo qualcosa, lui mi blocca e mi dice “in inglese, in inglese”, allora ricomincio e facciamo un po’ di esercizio.

Intervistata: Francesca, studentessa Istituto Ascanio Sobrero, Casale Monferrato (AL)

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