• 21/12/2021

Integrare la metodologia CLIL nei progetti per la scuola primaria

Fabio Galvanini ricapitola quanto affrontato nel webinar tenutosi lo scorso 16 dicembre, parlando di come integrare altre discipline nei progetti per alunni della scuola primaria. Al fondo dell’articolo, troverai anche il link per scaricare il manuale per la qualifica TKT: CLIL.

Nel mio ultimo articolo, che ricapitolava i punti salienti del webinar di novembre, “Big Projects for Young Learners”, ho scritto di come integrare progetti all’interno del curriculum linguistico e di quali benefici questo comporti per l’intera classe, studenti ed insegnanti compresi.

Tra i benefici, abbiamo menzionato il fatto che lavorare su progetti aiuti a:

  • sviluppare simultaneamente una vasta gamma di abilità, non solo linguistiche;
  • migliorare l’information retention, in quanto l’apprendimento avviene all’interno di un contesto chiaro, legato ad un obiettivo concreto ed interessante;
  • stimolare lo sviluppo sociale, comunicativo e creativo dei bambini;
  • fornire all’insegnante l’opportunità di monitorare e valutare ciascun alunno durante le attività di gruppo.

Nello sviluppare un progetto per la classe primaria di inglese, svolge un ruolo assai importante l’integrazione con altre discipline: scienze, geografia, storia, arte, educazione civica ecc.

In altre parole, lavorare per progetti induce in modo naturale allo sviluppo di un percorso di apprendimento che integri l’insegnamento della lingua ed il raggiungimento di obiettivi linguistici con la presentazione di contenuti relativi ad altre materie scolastiche.
Tale pratica è normalmente identificata come CLIL: Content and Language Integrated Learning.

In questo articolo, che fa seguito al nostro ultimo webinar “CLIL up your projects”, definiremo alcuni principi da seguire nella pianificazione di attività CLIL e suggeriremo alcuni strumenti utili ed idee pratiche per la classe.

Pianificare il CLIL

  1. Identifica gli obiettivi di apprendimento linguistici e quelli relativi al contenuto
    Se da un lato è normale che in una lezione CLIL i nostri studenti possano essere esposti ad un input complessivo più alto che in una lezione di lingua tradizionale, dall’altro dobbiamo assicurarci di avere chiari gli obiettivi di apprendimento primari.
  2. Pianifica la collaborazione.
    La pratica del CLIL offre frequente opportunità per attività collaborative, in paio o in gruppo.
    La collaborazione è un elemento fondamentale del CLIL, in quanto attiva strategie di apprendimento e di insegnamento tra pari, stimola lo sviluppo di competenze comunicative e sociali.
  3. Pianifica un buon inizio
    Il coinvolgimento e la partecipazione dell’intera classe sono fondamentali per il successo di qualsiasi attività. Nel caso del CLIL, abbiamo l’opportunità di coinvolgere gli studenti in molti modi.
    Una lezione CLIL comincerà spesso con una Big Question, che avrà la funzione di attivare la curiosità e la riflessione individuale e di gruppo e condurrà all’identificazione e alla condivisione con gli studenti degli obiettivi del progetto o della lezione.

  1. Pianifica le attività principali
    Quali sono le attività che gli studenti dovranno svolgere? Come si collegano l’una all’altra?
  2. Pianifica le strategie di supporto
    Pianifica le strategie di supporto e i materiali di cui avrai bisogno per aiutare i tuoi studenti a comunicare le proprie idee relative al contenuto interdisciplinare della lezione. Prevedi anche quale supporto extra possa essere necessario per alunni con bisogni educativi speciali.
  3. Pianifica la valutazione
    Quali attività offrono opportunità di formative assessment? Dobbiamo prevedere anche summative assessment? Quali competenze voglio valutare e come? Quali sono gli obiettivi minimi di apprendimento?
  4. Pianifica un momento conclusivo, plenario, di condivisione
    Riflettere e discutere di quanto appreso ed esplorato è un altro aspetto fondamentale del CLIL. Come gestirò la mia conclusione?

Strumenti e idee per il CLIL

Ora che abbiamo stabilito quali sono i sette aspetti da considerare nel pianificare una lezione o un progetto CLIL, vediamo quali strumenti possono aiutarci nel supportare i nostri studenti e, allo stesso tempo, sviluppare competenze non solo linguistiche ma comunicative, sociali, di pensiero critico.

Il primo consiglio è quello di far etichettare gli strumenti di lavoro. Questo è uno dei tanti modi che abbiamo per mettere a disposizione dei nostri studenti la lingua di cui hanno bisogno, per esempio, quando svolgono attività laboratoriali e sperimentali.

Esponi sulla parete della classe poster creati dai tuoi studenti. I poster serviranno non solo a dare loro un elemento di supporto linguistico e di riferimento lessicale, ma anche a tenere traccia del percorso svolto e dei risultati raggiunti.

Utilizza organizzatori grafici. Tali strumenti possono essere di grande aiuto nel sopperire alla carenza di strutture linguistiche, a fissare e consolidare il contenuto chiave e i processi esaminati, a stimolare il pensiero critico e le attività di comunicazione.

Oltre alle molte risorse che Cambridge mette a disposizione per supportare gli insegnanti e gli studenti nelle attività di CLIL, per chi fosse interessato ad approfondire ulteriormente, è possibile prepararsi a sostenere la teaching qualification TKT: CLIL.

Scopri di più a questo link e scarica qui il manuale di riferimento.

Autore: Fabio Galvanini - Cambridge Exams Publishing Product Manager

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