Così tante cose dipendono da solide fondamenta di benessere. La produttività e il livello di stress per fare un paio di esempi. Di questi tempi, potremmo avere la sensazione che il nostro mondo sia un po’ in preda al caos, per questo al Global School Festival vogliamo prenderci un po’ di tempo per mettere ordine nei nostri pensieri. Unisciti a noi dal 24 al 26 Novembre, per guardare con ottimismo al futuro delle nostre lezioni, qualunque sia la forma in cui avranno luogo.
Dalle sessioni specifiche in cui il benessere è il tema principale, ad un “giardino zen” virtuale nell’area backstage, l’importanza della salute emotiva è un argomento molto presente al Global School Festival.
Tutti gli insegnanti di inglese sono benvenuti, le sessioni saranno online dal vivo e la partecipazione completamente gratuita. Dover continuare ad adattarsi in un contesto di incertezza non è mentalmente facile per nessuno. Fai un bel respiro, prendi una bella tazza di tè e una fetta di torta, e mettiamoci a lavorare sui prossimi passi da fare.
Come possiamo guardare avanti quando siamo continuamente distratti da così tante cose? Come possiamo supportare i nostri studenti in tutti i loro diversi bisogni emotivi? Cosa accade veramente nella mente di uno studente?
Pensa a quanti insegnanti ci sono nel mondo. Ognuno con il proprio cervello, fatto per rispondere alla situazione in cui si trova. E poi ci sei anche tu, con il tuo cervello, unico nel suo genere. Fare in modo che una così grande varietà di persone raggiunga una sensazione generalizzata di benessere non può in alcun modo essere facile e può essere particolarmente difficile trovare da soli il modo per concentrarsi.
Resilienza: Keep calm and carry on
Gli insegnanti sono anche parte di una famiglia o di una comunità. Ognuno di loro ha diverse responsabilità al di fuori del loro ruolo di educatore, ma c’è qualcosa che ha tenuto gli insegnanti uniti durante questi tempi di difficoltà: una dimostrazione collettiva di collaborazione e resilienza. Vogliamo presentarti Rachel Jeffries e George Heritage, che condivideranno con noi strategie per supportarti nello stare bene, e nel far stare bene i tuoi studenti.
Cosa c’è sotto tutti quei capelli?
Non sappiamo cosa accada nella testa di qualcun altro. I nostri cervelli sono programmati per essere curiosi e per imparare, il che è ottimo per l’apprendimento, ma sono anche programmati per reagire allo stress, che non gioca molto a favore dell’apprendimento nella situazione attuale. Nicola Morgan, esperta acclamata in tutto il mondo sul tema della mente di chi apprende, ci porterà a scoprire gli ostacoli che i nostri studenti incontrano quando imparano e come li possiamo aiutare a superarli.
Per strada potremmo scontrarci con sbalzi nella maturità emotiva e cognitiva dei nostri studenti. L’autostima è qualcosa di fragile e la valutazione ha il potenziale di alimentarla, così come di danneggiarla se non facciamo attenzione. Per fortuna abbiamo con noi Elaine Boyd, consulente della valutazione linguistica, che ci guiderà all’uso della valutazione come mezzo per stimolare la motivazione.
Superare gli ultimi ostacoli
Alle sfide emotive e sociali che tutti stiamo sopportando, per alcuni studenti si aggiungono anche delle difficoltà specifiche (BES) che potrebbero rendere ancora più difficile il tutto. La sessione di Judit Kormos dedica attenzione speciale a questi studenti. Siamo tutti sulla stessa barca e l’insegnamento inclusivo è imperativo se vogliamo che tutti gli studenti provino questa sensazione.
Il benessere non è l’unico tema del Global Schools Festival, dai un’occhiata al programma completo e registrati qui.
Autore: Lauren Pitts - Brand and Marketing Communications - Cambridge University Press
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