Christina Gkonou e Kate Brierton, coautrici di “Cultivating Teacher Wellbeing” spiegano come la curiosità e la compassione possono aiutarci a comprendere cosa succede nelle nostre menti, in modo da adottare misure concrete per raggiungere il benessere.
Crediamo che un alto livello di benessere sia fondamentale per ottenere alti livelli di performance nelle scuole. Nel nostro libro Cultivating Teacher Wellbeing, ci concentriamo sull’aiutare chi insegna a creare una cultura compassionevole, nella quale gli insegnanti sono incoraggiati ad essere curiosi verso la mente umana e sviluppare una compassione, sia verso se stessi che verso altri membri della comunità scolastica.
Invece di autogiudicarci quando qualcosa va storto o quando proviamo delle emozioni forti, possiamo mostrare curiosità verso il modo in cui la nostra mente funziona. Ci sono 3 principali sistemi emotivi nella nostra mente:
Motivazione: questo sistema ci motiva a trovare le risorse di cui abbiamo bisogno per raggiungere gli obiettivi che abbiamo di fronte. È un sistema che genera piacere (è una sensazione piacevole quella del sentirsi motivati) ma è ad alta intensità energetica, può dare dipendenza e ci fa avere meno empatia verso gli altri quando siamo concentrati verso un obiettivo. Può anche generare frustrazione quando ci sono degli ostacoli. Ripensa all’ultima volta che hai provato frustrazione a lavoro: cosa ti ostacolava?
Minaccia: questo sistema ci tiene al sicuro dal pericolo. È quello più potente, con la capacità di attivare una risposta fisica tramite il rilascio di ormoni dello stress, cioè adrenalina e cortisolo (spesso conosciuta come reazione “fight or flight”). Siamo fatti per reggere l’attivazione di questo sistema nel breve termine, ma un periodo più lungo può essere dannoso per la nostra salute fisica e mentale. A fare scattare questo meccanismo può essere un fattore esterno (ad esempio un collega difficile) o interno (ad esempio la paura del futuro o del fallimento). Ripensa all’ultima volta che ti sei sentito stressato a lavoro: la causa era esterna o interna?
Calma: questo sistema è alla base delle nostre relazioni e si è evoluto per aiutarci nei gruppi sociali e nel prenderci cura dei più piccoli. Quando è attivo ci sentiamo al sicuro, calmi e contenti. Siamo in grado di cooperare con gli altri attorno a noi e proviamo affetto per loro. Proviamo un senso di appartenenza che è spesso accompagnato da una sensazione di calore. Rifletti sulle tue relazioni professionali più strette: come ti senti quando passi del tempo con queste persone?
Tutti abbiamo bisogno dei nostri sistemi di motivazione, minaccia e calma, ognuno di questi ha un ruolo importante da giocare nella nostra quotidianità. Tuttavia, la pressione su chi insegna, come le alte aspettative sulla nostra performance e le lunghe ore di lavoro con risorse limitate, possono far prevalere i sistemi di minaccia e motivazione. Questo avviene alle spese del sistema della calma e influenza negativamente le nostre relazioni con gli altri, che rende difficile rilassarsi e sentirsi sicuri a lavoro. Una cosa che possiamo fare è cambiare consciamente questo stato mentale e attivare il sistema di “calma” imparando a respirare in un modo che calmi il sistema nervoso: conosciuta come “respirazione quadrata” (o soothing rhythm breathing). Prova questa respirazione calmante ascoltando questa traccia audio, una delle tante che troverai insieme al libro Cultivating Teacher Wellbeing.
Una volta che hai consapevolmente attivato il sistema della calma attraverso il respiro, sarà più facile sviluppare la skill dell’autocompassione, che richiede curiosità verso la situazione che ci troviamo di fronte. Compassione non significa scappare da situazioni difficili, o rifugiarci in bagni caldi e cioccolato! Significa razionalizzare le nostre difficoltà, accettarle come parte dell’essere umani e lavorare per trovare una soluzione, restando mentalmente aperti. A volte questo implica atti di coraggio, altre volte accettazione di una situazione difficile. Poniti queste domande, estratte da un esercizio del libro.
Finora, hai iniziato il tuo lavoro verso livelli più alti di benessere, con curiosità e compassione verso la tua mente e verso le sfide che ti aspettano. Immagina una cultura scolastica nella quale ogni insegnante è curioso e compassionevole, sia verso se stesso che verso i colleghi e gli studenti. In Cultivating Teacher Wellbeing mostriamo agli educatori come creare questa cultura attraverso:
Speriamo che vorrai unirti a noi nella missione di coltivare il benessere e far fiorire sempre più scuole.
Autrici: Christina Gkonou e Kate Brierton – coautrici di “Cultivating Teacher Wellbeing”
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