• 07/04/2022

4 modi di usare cellulari e tablet per migliorare lo speaking

Matthew Ellman è stato uno degli speaker dell’ultima edizione della Cambridge Online Experience, con il suo webinar “Why is speaking not just speaking?”, dove ha affrontato a 360 gradi le peculiarità di questa competenza e suggerito qualche attività da fare in classe per svilupparla efficacemente. In questo articolo, lo stesso argomento è esteso all'uso della tecnologia: è possibile utilizzarla per lavorare sul parlato? La risposta potrebbe sorprenderti.

Lo speaking non è la prima competenza che viene in mente quando stai riflettendo su come usare dispositivi mobili in classe. Dopotutto, lo schermo tende ad essere un ostacolo alla conversazione e alla comunicazione faccia a faccia. Se però usiamo questi dispositivi in modo intelligente, possono diventare uno strumento potente per aiutare i tuoi studenti a sviluppare le loro competenze orali, sia in classe che a casa. Quello che è importante capire è perché le stiamo usando, in modo da massimizzarne i vantaggi ed evitare una situazione in cui la tecnologia ostruisce la conversazione.

Perché usare tablet e cellulari per sviluppare lo speaking?

Ci sono quattro modi principali in cui i dispositivi mobili possono esserti utili a sviluppare le competenze orali dei tuoi studenti. Possono:

  • dare agli studenti una scusa per parlare
  • ridurre l’ansia da speaking
  • aumentare un po’ l’ansia!
  • migliorare il feedback

Vediamoli uno per uno.

Dare agli studenti una scusa per parlare

Ci sono infiniti argomenti di conversazione all’interno dei dati di un cellulare. Ad esempio, anche i modelli più vecchi hanno una rubrica o lista di contatti, e questa può essere un ottimo spunto. Un’attività semplice è quella di far scegliere agli studenti un nome dalla rubrica di un compagno, e poi fargli domande per scoprire quante più cose possibili su quella persona.

Altri spunti di conversazione potrebbero essere la musica o le playlist video, le foto o le app preferite. Potresti chiedere ai tuoi studenti di condividere quello che hanno ascoltato o guardato di recente: come l’hanno trovato? Che caratteristiche ha? Quali contenuti simili consiglierebbero? La cosa fondamentale da tenere a mente è che questi stimoli vanno usati per iniziare la conversazione, poi il telefono va messo via mentre i tuoi studenti parlano. Devi evitare che gli studenti si trovino a guardare i rispettivi cellulari invece che a parlare. 

Ridurre l’ansia da speaking

Una delle cose che può rendere il parlato in lingua straniera particolarmente frustrante è che devi dare una risposta al tuo interlocutore subito. I dispositivi mobili possono aiutare a ridurre l’ansia permettendo agli studenti di riflettere prima di rispondere in un dialogo.

Un ottimo esempio di questo è la chat audio di WhatsApp. Gli studenti possono fare conversazione, ma possono anche fare delle prove e riflettere sulle proprie risposte prima di registrare e premere “invia”. 

Aumentare un po’ l’ansia

Potrebbe sembrare strano voler aumentare la pressione sui tuoi studenti mentre parlano, ma questo può essere un buon modo di aiutarli a prepararsi per situazioni in cui si sentiranno nervosi, come un esame. Un ottimo modo di aumentare la pressione sugli studenti durante una qualsiasi attività di speaking è registrarla. Quando il tasto “registra” viene premuto, gli studenti si rendono immediatamente conto del fatto che le loro parole, così come i loro errori, saranno salvati e potranno essere analizzati. Il risultato è che tenderanno a impegnarsi di più.

Le story chains sono un ottimo modo di usare le registrazioni in questo modo per aggiungere un po’ d’ansia. Lavorando in piccoli gruppi, gli studenti usano un singolo dispositivo per gruppo. Dai loro l’inizio di una storia, che il primo studente di ogni gruppo registrerà, insieme alla frase successiva. Poi, il cellulare o tablet viene passato alla prossima persona all’interno del gruppo, che deve immediatamente registrare la frase successiva nella storia. I gruppi devono cercare di continuare la storia finché riescono, o fino allo scadere del tempo (qualche minuto è sufficiente). Ovviamente le storie devono avere un senso compiuto!

Migliorare il feedback

Infine, avere una registrazione dà la possibilità agli studenti di ricevere un feedback più motivato sul loro parlato. Il feedback può venire da te, da altri studenti (dagli una checklist per aiutarli in questo), o può consistere in un’autovalutazione. Dedica del tempo nelle tue lezioni affinché gli studenti possano riascoltare le registrazioni che hanno fatto mesi prima: quando si accorgeranno di quanti progressi hanno fatto, avranno una grossa carica di motivazione!

Autore: Matthew Ellman - Professional Learning and Development Manager, Cambridge University Press

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