I mesi estivi sono un periodo in cui molti insegnanti e studenti vorrebbero semplicemente dimenticarsi di tutto, e nessuno sano di mente salterebbe di gioia all’idea di doversi mettere a fare i compiti, ma Jo Szoke prova comunque a convincerci a fare qualcosa durante quei mesi così preziosi.
The Cambridge Experience raccoglie le voci e le storie di chi ha scelto e continua a scegliere Cambridge. Roberto Moraglia è direttore dell'istituto San Leone Magno di Roma, che lavora con Cambridge fin dalla scuola dell'infanzia e a partire dalle medie propone un ambizioso percorso bilingue.
The Cambridge Experience raccoglie le voci e le storie di chi ha scelto e continua a scegliere Cambridge. Anna Maria Tecce è preside dell'istituto Gesù Maria di Roma, che fin dalla tenera età accompagna gli studenti in un percorso di apprendimento dell'inglese fatto di certificazioni e gite nei paesi anglofoni.
The Cambridge Experience raccoglie le voci e le storie di chi ha scelto e continua a scegliere Cambridge. Daniela Menga è la preside del liceo Majorana-Laterza di Putignano, in provincia di Bari, liceo che si è distinto per un grande lavoro di internazionalizzazione e di digitalizzazione, anche grazie alla somministrazione di esami computer-based.
L’apprendimento collaborativo può essere uno strumento di grande valore e può assumere svariate forme: dai giochi in classe, ai progetti, alle attività di team building. Qualsiasi attività in cui l’apprendimento dell’inglese è svolto tramite il lavoro degli studenti in gruppo, rappresenta un’opportunità per collaborare.
Gli studenti, e in particolare gli adolescenti, non riescono a capire l’importanza dell’inglese che studiano a scuola, che percepiscono come diverso dall’inglese “cool” delle canzoni e dei film o, comunque, come non pertinente per loro. Olha Madylus ci illustra come possiamo rendere la preparazione agli esami più affine ai loro bisogni e abilità.
Che cosa significa "Educazione alla Cittadinanza"? È solo un concetto teorico, una disciplina che siamo chiamati ad insegnare ma che rischia di essere vissuta come ulteriore adempimento da assolvere e che facciamo fatica a calare nella realtà dei nostri studenti? Secondo Lorenza Accornero no, può invece essere vissuta come un'opportunità.
Fabio Galvanini ricapitola quanto affrontato nel webinar tenutosi lo scorso 16 dicembre, parlando di come integrare altre discipline nei progetti per alunni della scuola primaria.
Tra le tante sfide che ogni insegnante si trova ad affrontare, c’è quella del coinvolgimento dei bambini e, nel caso dell’insegnamento di una lingua straniera, si aggiunge anche il difficile compito di motivare lo studente ad uscire dalla propria comfort zone e provare ad esprimersi in inglese. In questo contesto, uno strumento che ci permette di supportare sia l’aspetto motivazionale che quello emotivo, è la creazione e lo sviluppo di progetti.