Se nell’ultima parte dell’anno scolastico hai sentito di essere sull’orlo dell’esaurimento nervoso, questo articolo è pensato per te. Rebecca Rios condivide i suoi 5 consigli per insegnanti, per fare in modo di tenere ben alla larga il “burnout” al rientro dalla pausa estiva!
Quando iniziamo la preparazione ai test Cambridge Young Learners con i nostri studenti, ci sono tante cose a cui dobbiamo pensare come insegnanti. Allo stesso tempo, come possiamo non perdere di vista il nostro principale obiettivo in classe, ovvero fare in modo che i nostri alunni si divertano a imparare e a usare la lingua?
Rachel Jeffries tratta il tema della creazione di ambienti inclusivi in classe, introducendo il concento di “autoefficacia” e suggerendo delle attività per stimolare e mantenere alta la fiducia dei nostri studenti in se stessi.
Olha Madylus fornisce una panoramica dei principali approcci per mantenere motivati i nostri studenti, attraverso comportamenti e stratagemmi che potrebbero in alcuni casi sembrare controintuitivi.
In questo articolo, Andy Hockley esplora l’importanza della cultura all’interno delle organizzazioni, scuole incluse. L’autore nota che una maggiore apertura verso gli altri può essere da supporto al cambiamento.
L’autrice e docente di didattica della lingua inglese Betsy Parrish ci parla di leadership personale e della consapevolezza che abbiamo di noi e del nostro percorso professionale. Con la fine delle lezioni e l’estate alle porte, può essere il momento giusto per affrontare questo genere di riflessioni.
La scuola può essere un ambiente difficile, con dinamiche sociali competitive e complesse da vivere, e la volontà degli studenti di impegnarsi nell’apprendimento dipende molto dalle relazioni sociali all’interno del gruppo classe.
Quanto tempo al giorno passi correggendo i lavori scritti dei tuoi studenti? Probabilmente molto! L’autore Philip Kerr condivide con noi i suoi 10 consigli più preziosi su come migliorare il nostro modo di dare feedback agli studenti.
Quando gli studenti vedono o sentono la parola "valutazione" mediamente reagiscono in modo piuttosto negativo. Perché questo avviene?