Ricominciare la scuola a gennaio dopo una lunga pausa può risultare molto difficile sia per gli studenti che per gli insegnanti. È probabile che tutti si siano abituati a dormire un po’ di più, ad indulgere a tavola e in generale a fare solo quello di cui hanno voglia, ed ecco che il ritorno alla routine scolastica può essere una sfida.
Anche se la maggior parte degli studenti sono felicissimi di rientrare a scuola dopo mesi di studio online da casa, quelli con Bisogni Educativi Speciali (BES) meritano un’attenzione particolare con la riapertura delle scuole. Sarà cruciale che gli insegnanti riconoscano e comprendano che l’esperienza della didattica a distanza per questi alunni possa essere stata molto diversa da quella degli altri. È quindi probabile che si ritrovino di fronte varie sfide una volta tornati in aula.
In questo articolo, Fabio Galvanini ci parla di quali siano i vantaggi della classe capovolta, o flipped classroom, presentando alcune attività pratiche da svolgere in classe.
Il lavoro di gruppo presenta numerosi vantaggi tra cui la riduzione del livello di stress e ansia nel momento della produzione linguistica orale, il rafforzamento delle relazioni...
In particolare nelle lezioni di lingua straniera, dove l’interazione e il coinvolgimento attivo degli studenti gioca un ruolo fondamentale, è essenziale che gli studenti si sentano sicuri. Quando questo accadrà, allora parteciperanno con disinvoltura alla vita della classe, saranno in grado di usare la lingua senza paura di essere giudicati o di sembrare ridicoli e percepiranno un senso di appartenenza al gruppo.
Quest’anno ancor più che in passato, sarà dunque di vitale importanza valutare ed identificare al più presto le aree linguistiche sulle quali sarà necessario recuperare gradualmente con uno o più dei nostri studenti.
In questo labirinto di punti interrogativi ci sono però, fortunatamente, anche alcune certezze. La prima è che, per le sfide inedite che presenta, quest’anno scolastico potrà essere affrontato e portato a termine con successo solo se riusciremo ad ottenere un alto livello di coinvolgimento e di motivazione da parte di tutta la classe.
Da un lato ci troviamo a dover iniziare e portare avanti il programma dell’anno scolastico appena iniziato, dall’altro, abbiamo la necessità di individuare quali parti del programma dell’anno trascorso debbano essere riprese, riproposte e rinforzate...
Molti studenti rientreranno a scuola dopo aver passato mesi lontano dall’aula, ognuno con diversi gradi di motivazione, fiducia in se stessi, accesso ai materiali, il desiderio o l’opportunità di allenarsi con l’inglese e così via. Quando questo accadrà, possiamo stare certi che il divario fra loro sarà aumentato.