Stai cercando delle idee per motivare i tuoi studenti più piccoli in vista del Natale? La ricerca è finita! In questo articolo ti forniamo cinque attività natalizie per far esercitare l’inglese ai bambini in modo divertente e giocoso!
La scorsa settimana, i Cambridge Day hanno toccato le città di Bari, Roma, Riccione e Udine. Una tornata di appuntamenti così intensa non si vedeva da anni e siamo felicissimi che oltre 900 insegnanti abbiano partecipato, mostrando interesse ed entusiasmo per i temi presentati: dall’Intelligenza Artificiale allo sviluppo di skills.
Greg Archer esamina i momenti chiave lungo il percorso per la preparazione all'esame C1 Advanced e presenta alcuni suggerimenti pratici da utilizzare in classe per costruire la fiducia necessaria per un'esperienza soddisfacente il giorno dell'esame.
Le parole hanno una storia da raccontare. Narrarle rappresenta uno stimolo all’apprendimento, motiva gli studenti e promuove lo sviluppo delle conoscenze.
In questo articolo approfondiamo un po’ di più i vantaggi dell’integrare i contenuti di altre materie nelle lezioni di lingua per i nostri studenti più giovani. I benefici di questa metodologia non riguardano solo gli studenti, ma lo stesso insegnante che decide di introdurla nella sua classe.
L’IBL è un approccio che parte da una domanda. Gli studenti indagano l’argomento per trovare la risposta, sviluppando la lingua e altre competenze durante la ricerca. Lo studente ha quindi un ruolo attivo nel proprio processo di apprendimento. L’IBL permette agli studenti di prendere diverse strade, a seconda dei loro interessi e delle loro inclinazioni. Questa estrema flessibilità è ciò che lo rende così inclusivo.
Per prima cosa, dobbiamo capire cosa significa "phonics". Per il Cambridge Dictionary, phonics è un metodo per insegnare alle persone a leggere, basato sull’apprendimento dei suoni rappresentati dalle lettere.
The Cambridge Experience raccoglie le voci e le storie di chi ha scelto e continua a scegliere Cambridge. Riccardo ha solo 10 anni, ma ha già tante passioni e ancora più sogni nel cassetto. Ci ha detto che da grande vuole fare il giornalista culturale, e le certificazioni Pre A1 Starters, A1 Movers e A2 Flyers che ha ottenuto grazie alla sua scuola sono un primo passo verso la realizzazione di questo sogno!
Quando iniziamo la preparazione ai test Cambridge Young Learners con i nostri studenti, ci sono tante cose a cui dobbiamo pensare come insegnanti. Allo stesso tempo, come possiamo non perdere di vista il nostro principale obiettivo in classe, ovvero fare in modo che i nostri alunni si divertano a imparare e a usare la lingua?
The Cambridge Experience raccoglie le voci e le storie di chi ha scelto e continua a scegliere Cambridge. Francesco è uno studente di Putignano (BA). Diplomatosi l'estate scorsa, riflette sui traguardi linguistici intrapresi grazie alla collaborazione della sua scuola con Cambridge e si pone qualche obiettivo per il futuro, tra viaggi post maturità e il sogno in campo finanziario a Londra. Francesco è stato tra i primi a beneficiare degli esami computer-based.
The Cambridge Experience raccoglie le voci e le storie di chi ha scelto e continua a scegliere Cambridge. Ana Plavsa insegna inglese all’Istituto San Leone Magno di Roma, premiato come miglior centro di preparazione Lower Secondary agli Italian Preparation Centre Awards 2022.
Ovviamente, se i tuoi studenti stanno facendo degli errori, allora dovrai usare il tuo giudizio per evidenziarli e offrire una soluzione. E per farlo, ha senso non solo “correggere” gli errori, ma addirittura affinare la lingua, aiutarli a lavorare verso il livello successivo.
L’apprendimento collaborativo può essere uno strumento di grande valore e può assumere svariate forme: dai giochi in classe, ai progetti, alle attività di team building. Qualsiasi attività in cui l’apprendimento dell’inglese è svolto tramite il lavoro degli studenti in gruppo, rappresenta un’opportunità per collaborare.
Nell’ultimo webinar della serie dedicata agli insegnanti della scuola primaria, Jane Ritter e Sarah Ellis hanno fornito qualche semplice consiglio e idea per supportare gli studenti che si apprestano ad affrontare i test Young Learners. Nell’articolo troverete un riassunto degli argomenti affrontati, accompagnato dai link ad attività e materiali di supporto.
Rispetto alle altre skills, l’ascolto in un’altra lingua presenta una serie di sfide molto diverse per gli studenti. Quante volte li abbiamo sentiti dire “è troppo veloce”? E come possiamo aiutarli?
Michael Clancy ci porta alla scoperta del modo particolare in cui la skill dello speaking è trattata in Both Sides, il nuovo corso Cambridge per la Scuola Superiore.
Gli studenti, e in particolare gli adolescenti, non riescono a capire l’importanza dell’inglese che studiano a scuola, che percepiscono come diverso dall’inglese “cool” delle canzoni e dei film o, comunque, come non pertinente per loro. Olha Madylus ci illustra come possiamo rendere la preparazione agli esami più affine ai loro bisogni e abilità.
Mike Astbury è un insegnante d’inglese appassionato al tema del rendere le proprie lezioni divertenti, anche a costo di inventare lui stesso dei giochi da proporre in classe. In questo articolo, ci presenta una lezione sul lessico, che può essere usata in classi di livello B2 per affrontare il linguaggio formale e quello informale.
Forse il vero punto di forza degli strumenti che stiamo offrendo quest’anno non è il supporto che danno all’insegnante in classe, ma l’aiuto che danno ai ragazzi nello studio individuale. Queste risorse, spesso autocorrettive e in grado di fornire allo studente un feedback immediato, danno allo studente la possibilità di vedere e aggiustare i propri errori, e così facendo migliorano la sua l’autonomia.
Il mese scorso ti abbiamo presentato Nedda, Bolt e Clunk. Oggi ti presentiamo Leon, Pixy e Sky, per l'ultimo appuntamento di questa serie. Grazie per aver letto!