The Cambridge Experience giunge al termine. Quest'anno vi abbiamo raccontato le storie di studenti, docenti e dirigenti scolastici che, scegliendo Cambridge, hanno scelto un percorso verso il successo accademico o professionale. Storie come quella di Gaia, che a 13 anni ha già ottenuto una certificazione C1 Advanced...
The Cambridge Experience raccoglie le voci e le storie di chi ha scelto e continua a scegliere Cambridge. Sheila insegna inglese all’Istituto Gesù Maria di Roma, premiato come miglior centro di preparazione Primary agli Italian Preparation Centre Awards 2022.
The Cambridge Experience raccoglie le voci e le storie di chi ha scelto e continua a scegliere Cambridge. Negli anni '70, Riccardo Rota è stato uno dei primissimi studenti ad affrontare le certificazioni Cambridge nella sua città. Dopo molti anni trascorsi insegnando inglese, è diventato preside dell'Istituto Superiore Ascanio Sobrero di Casale Monferrato, nonché membro del Comitato Tecnico Scientifico dei licei internazionali Cambridge.
The Cambridge Experience raccoglie le voci e le storie di chi ha scelto e continua a scegliere Cambridge. Roberto Moraglia è direttore dell'istituto San Leone Magno di Roma, che lavora con Cambridge fin dalla scuola dell'infanzia e a partire dalle medie propone un ambizioso percorso bilingue.
The Cambridge Experience raccoglie le voci e le storie di chi ha scelto e continua a scegliere Cambridge. Ana Plavsa insegna inglese all’Istituto San Leone Magno di Roma, premiato come miglior centro di preparazione Lower Secondary agli Italian Preparation Centre Awards 2022.
Numerosi studi hanno esaminato il modo in cui imparare una nuova lingua influenza il funzionamento del nostro cervello a diverse età. Andiamo a vedere l’impatto che imparare una nuova lingua ha sulla nostra mente.
Cosa rende bella una storia? Yann Martel pone ai suoi lettori questa domanda attraverso il suo romanzo più noto, “Life of Pi”, ma li incoraggia anche a pensarci quando interpretano il mondo che li circonda.
Il bilinguismo può dare il via a cambiamenti positivi nella società. Migliora la capacità di empatizzare e di vedere una situazione da un punto di vista alternativo, favorendo la tolleranza verso gli altri. Dovremmo quindi non solo accoglierlo ma addirittura incoraggiarlo.
Se inizi a pensare le lezioni ibride come lezioni online, in cui qualche studente è presente, ti accorgerai che pianificarle è molto più semplice.