The Cambridge Experience raccoglie le voci e le storie di chi ha scelto e continua a scegliere Cambridge. Negli anni '70, Riccardo Rota è stato uno dei primissimi studenti ad affrontare le certificazioni Cambridge nella sua città. Dopo molti anni trascorsi insegnando inglese, è diventato preside dell'Istituto Superiore Ascanio Sobrero di Casale Monferrato, nonché membro del Comitato Tecnico Scientifico dei licei internazionali Cambridge.
Tutti sanno che gli esami sono causa di stress per molti studenti, ma possono esserlo anche per gli insegnanti! Il tempo in classe è limitato e può essere complicato trovare un compromesso fra lo sviluppo delle abilità linguistiche e il lavoro di esercitazione sulle attività d’esame. Per fortuna, esiste una soluzione.
The Cambridge Experience raccoglie le voci e le storie di chi ha scelto e continua a scegliere Cambridge. Francesca è una studentessa di Casale Monferrato (AL), che ha sostenuto tutte le certificazioni Cambridge fino al livello B2 First e quest'anno si appresta ad affrontare l'esame di maturità e l'esame C1 Advanced. Una ragazza ambiziosa con progetti ancora più ambiziosi per il proprio futuro!
The Cambridge Experience raccoglie le voci e le storie di chi ha scelto e continua a scegliere Cambridge. Giovanni Elba è insegnante e referente per le certificazioni d'inglese al Liceo Majorana-Laterza di Putignano (BA), scuola che ha saputo diventare un punto di riferimento nel proprio territorio, cogliendo le opportunità offerte dalla digitalizzazione e dalle certificazioni d'inglese per proporre ai suoi studenti un percorso d'eccellenza, che agevola l'inserimento nel mondo universitario e in quello lavorativo.
The Cambridge Experience raccoglie le voci e le storie di chi ha scelto e continua a scegliere Cambridge. Roberto Moraglia è direttore dell'istituto San Leone Magno di Roma, che lavora con Cambridge fin dalla scuola dell'infanzia e a partire dalle medie propone un ambizioso percorso bilingue.
L’aspetto motivazionale è ovvio e, essendo gamer da una vita, sono consapevole del fatto che i videogiochi possono sviluppare skill benefiche come la perseveranza, la curiosità e la capacità di problem-solving. Ma come posso integrarli nella mia classe in pratica? La buona notizia è che usare videogiochi in classe non dev’essere un mal di testa, poiché gli approcci possibili ti permettono la massima flessibilità.
Natale è alle porte e Victoria ti regala 3 attività multilivello che puoi provare con i tuoi studenti per rendere più leggeri questi ultimi giorni prima delle feste... senza rinunciare a sviluppare le loro competenze linguistiche!
The Cambridge Experience raccoglie le voci e le storie di chi ha scelto e continua a scegliere Cambridge. Alessandra e Rosanna sono le referenti per le attività di lingua inglese del Liceo Scientifico Lombardo Radice di Catania, premiato come Best Preparation Centre Upper Secondary nel 2022.
The Cambridge Experience raccoglie le voci e le storie di chi ha scelto e continua a scegliere Cambridge. Daniela Menga è la preside del liceo Majorana-Laterza di Putignano, in provincia di Bari, liceo che si è distinto per un grande lavoro di internazionalizzazione e di digitalizzazione, anche grazie alla somministrazione di esami computer-based.
The Cambridge Experience raccoglie le voci e le storie di chi ha scelto e continua a scegliere Cambridge. Ana Plavsa insegna inglese all’Istituto San Leone Magno di Roma, premiato come miglior centro di preparazione Lower Secondary agli Italian Preparation Centre Awards 2022.
Ovviamente, se i tuoi studenti stanno facendo degli errori, allora dovrai usare il tuo giudizio per evidenziarli e offrire una soluzione. E per farlo, ha senso non solo “correggere” gli errori, ma addirittura affinare la lingua, aiutarli a lavorare verso il livello successivo.
Rebecca Norris spiega l’importanza di usare le simulazioni d’esame come strumento per aumentare gradualmente il livello di fiducia in se stessi dei nostri studenti.
Rispetto alle altre skills, l’ascolto in un’altra lingua presenta una serie di sfide molto diverse per gli studenti. Quante volte li abbiamo sentiti dire “è troppo veloce”? E come possiamo aiutarli?
Gli studenti, e in particolare gli adolescenti, non riescono a capire l’importanza dell’inglese che studiano a scuola, che percepiscono come diverso dall’inglese “cool” delle canzoni e dei film o, comunque, come non pertinente per loro. Olha Madylus ci illustra come possiamo rendere la preparazione agli esami più affine ai loro bisogni e abilità.
Se usato nel modo giusto, il digitale dovrebbe essere uno strumento complementare al libro cartaceo e alle lezioni in classe, volto a rendere entrambi più interessanti ed efficaci. Test&Train, il nuovo strumento digitale per la preparazione agli esami Cambridge, è in grado di fare esattamente questo.
La cosa forse più importante che abbiamo cambiato è che non c’è più bisogno di entrare nella bSmart Classroom per assegnare compiti. Questo vuol dire che, sfogliando il libro digitale, l’insegnante può scegliere direttamente qualsiasi esercizio ed assegnarlo immediatamente alla sua classe.