The Cambridge Experience #18 – Una certificazione per tutti!
L'ultima edizione dei Preparation Centres Awards si è tenuta a Roma il 18 aprile 2023, nella spettacolare cornice di Villa Wolkonsky, residenza dell’Ambasciatore del Regno Unito. Terza classificata nella categoria “Upper Secondary School" il Polo Liceale di Sondrio. In quell’occasione, abbiamo parlato con Tatiana Picceni (a destra nella foto), insegnante e referente per le certificazioni, in rappresentanza della scuola, e Annika Paniga (a sinistra nella foto), rappresentante del Centro d’Esame IH Team Lingue di Sondrio (IT529).
Da quanto tempo la vostra scuola prepara i suoi studenti per le certificazioni Cambridge English, Tatiana?
T: Di sicuro da quando sono arrivata in questa scuola, nel 2007, quindi da almeno 15 anni.
A: Noi come Centro d’Esame siamo subentrati a un centro precedente, ma la scuola offriva già da tempo le certificazioni.
Quanti studenti si iscrivono ogni anno agli esami per le certificazioni?
A: Come Centro d’Esame siamo sul migliaio di studenti all’anno, non avvantaggiati dalla densità demografica bassissima. Il Polo Liceale di Sondrio rappresenta circa il 20% di questi studenti.
Il traguardo che avete raggiunto oggi è sicuramente dovuto a tanto lavoro, come siete arrivati fin qui?
T: Sì, sicuramente tanto lavoro, ma anche perché nella nostra piccola realtà i ragazzi sentono il bisogno di imparare l’inglese, forse perché hanno voglia di uscire da una realtà che non offre molto. È una realtà montana, in cui ci sono possibilità di lavoro ma legate a settori più particolari. C’è il turismo, certo, ma i ragazzi ambiscono a qualcosa di più e la certificazione d’inglese permette a loro da un lato di arrivare all’università saltando l’esame d’inglese, dall’altro, se interrompono gli studi, ne possono comunque beneficiare trovando un lavoro all’estero.
La premiazione del Polo Liceale di Sondrio ai Preparation Centres Awards 2022-2023
Quali pensate che siano i principali benefici delle certificazioni Cambridge?
T: Sicuramente la spendibilità all’università e sul lavoro, oltre che un arricchimento delle proprie competenze.
A: Secondo me la certificazione è importante perché la nostra provincia non ha università, quindi la formazione dei ragazzi arriva fino alle superiori e questa è una delle poche cose che possono già fare in quel momento e portare poi con sé fuori. Quasi tutti i ragazzi decidono di andare a studiare fuori provincia, molti a Milano, e questo li aiuta molto.
Perché pensate che le certificazioni Cambridge hanno questo riconoscimento internazionale rispetto ad altre?
T: Io da professoressa ho sempre sostenuto questo tipo di certificazione, ne ho conosciuti anche altri tipi ma sinceramente mi sembra la più seria e soprattutto è quella che coinvolge tutte le abilità linguistiche, quindi io continuerò a sostenere Cambridge e nessun’altra certificazione.
Oggi avete raggiunto un traguardo sia come Centro d’Esame che come scuola: quali sono i programmi per il futuro?
T: Una sempre maggiore collaborazione perché lavoriamo bene e speriamo di continuare come abbiamo sempre fatto.
A: Noi come Centro d’Esame vorremmo arrivare al traguardo di certificare tutti i ragazzi, non per forza facendo tutto il percorso, ma almeno arrivare alla fine della scuola superiore con una certificazione in mano a tutti i ragazzi. Attualmente sono soprattutto i licei che lo fanno ma sarebbe bello che anche le altre scuole potessero arrivare a dare a tutti una certificazione, negli anni in cui i ragazzi sono esposti maggiormente alla lingua, in modo che anche chi non proseguirà con l’università possa avere sul curriculum un riconoscimento che andrà bene anche, ad esempio, per i concorsi pubblici e tanto altro. L’ambizione quindi, è quella di fare in modo che ogni studente, alla fine della quinta, possa avere in mano il riconoscimento del livello più alto che può raggiungere in base al suo percorso di studi.
Allora un grande in bocca al lupo per questi ambiziosi traguardi!
Autore: Gabriele Scollo – Content Marketing Executive, Cambridge University Press & Assessment, Italy
