The Cambridge Experience #8 – Roberto, dirigente scolastico, Roma
Docenti, dirigenti scolastici e studenti si raccontano.
Quando hanno incontrato Cambridge per la prima volta sul proprio cammino personale e professionale?
Perché hanno continuato a sceglierlo, facendolo diventare parte della propria crescita culturale e lavorativa?
The Cambridge Experience raccoglie le voci e le storie di chi ha scelto e continua a scegliere Cambridge.
Tanti luoghi d’Italia, scuole di ogni grado e livello, esperienze di giovanissimi e di esperti dirigenti di istituti comprensivi, poli tecnologici e licei.
Tanti modi diversi di essere parte della Cambridge Experience in Italia.
«Le famiglie cercano il San Leone Magno anche per l’inglese. Perché lavoriamo con Cambridge fin dalla scuola dell’infanzia»
L’Istituto San Leone Magno di Roma è una scuola pubblica paritaria con una forte identità cattolica di ispirazione marista, e una proposta didattica incentrata sulla lingua e la cultura inglese. Premiato come miglior centro di preparazione Lower Secondary ai Best Preparation Centres Awards del 2022, il San Leone Magno assume la connotazione di scuola bilingue a partire proprio dalle medie. Roberto Moraglia ne è il direttore, a lui il compito, impegnativo e soddisfacente, di tenere in equilibrio organizzazione e risultati.
Grazie al lavoro con Cambridge, siamo conosciuti sul territorio per il ruolo fondamentale che diamo all’insegnamento e alla certificazione dell’inglese
Da direttore del San Leone Magno, il mio, più che un incontro con Cambridge, è stato uno scontro, uno scontro piacevole, come quello che da bambini avveniva alle auto da scontro, c’era sempre anche una soddisfazione. Quando le docenti referenti Cambridge vengono nel mio ufficio vuol dire che c’è da alzare ancora di più il tiro, investire, allargare la nostra offerta, cercare personale sempre più qualificato, progettare. E alla fine, per fortuna, troviamo sempre una soluzione, i fatti lo dimostrano.
La nostra scuola è inserita nel quartiere Trieste Salario, una zona di Roma ricca di scuole, anche paritarie, quindi la scelta a disposizione è tanta. Ma uno degli aspetti che crea maggiore attrattiva, e che caratterizza la nostra offerta formativa, è sicuramente la lingua inglese, e le famiglie cercano il San Leone Magno anche per l’inglese. Quindi questo chiude un po’ il cerchio.
Siamo felici di associare, di far percepire, il nome del nostro istituto a quello di una scuola in cui l’inglese è importante per il presente, ma soprattutto per il futuro: cominciamo dalla scuola dell’infanzia con 4 ore di inglese, che diventano 5 nella primaria. Dalla terza elementare ci sono i corsi pomeridiani di preparazione alle certificazioni Cambridge. Infine, quella che è una nostra identità precisa, dalla prima media diventiamo una vera e propria scuola bilingue, dove oltre alle ore di inglese ci sono materie insegnate in inglese.
Nelle classi prime e seconde della scuola primaria vengono impartite cinque ore di inglese, di cui due Cambridge e una di lezione in lingua (Science) e due di inglese curricolare. Nelle classi terze le ore salgono a sei, grazie all’aggiunta di un’ora Cambridge. In ciascun programma orario, le due ore di Cambridge sono solitamente consecutive, per permettere agli insegnanti di organizzare con il dovuto agio le attività e per trarne il massimo potenziale.
«A volte, scherzando con le professoresse di inglese o con la dirigente Alessandra Spagna, salgo al piano delle medie e del liceo e dico ‘Ma si parla in italiano ogni tanto in questa scuola?’»
Il Best Preparation Centre Award che abbiamo ricevuto sarà il nostro nuovo biglietto da visita: dimostra che stiamo facendo bene
Siamo convinti di lavorare bene. Come direttore della scuola conosco gli investimenti che sono stati fatti e soprattutto conosco le persone, che vengono scelte in base a dei requisiti ben precisi. Però avere un riconoscimento nazionale come il premio ai Best Preparation Centres Awards di quest’anno, è un bel traguardo: dall’esterno ci danno conferma che stiamo andando nella direzione giusta.
Questo premio sta diventando per noi un biglietto da visita, a cui sicuramente daremo spazio nei prossimi Open Day, come dire: stiamo facendo bene e ce lo riconoscono. Ma è un premio che abbiamo ottenuto grazie alle persone. Dalla dirigente scolastica, i docenti referenti, tutti gli insegnanti madrelingua e non, fino ai bambini e ai ragazzi che si impegnano molto.
A volte, scherzando con le professoresse di inglese o con la dirigente Alessandra Spagna, salgo al piano delle medie e del liceo e dico “Ma si parla in italiano ogni tanto in questa scuola?”
Questo, scherzi a parte, dà la misura di quanto lavoro ci sia dietro, oltre alle insegnanti di inglese abbiamo inserito in organico madrelingua che possano accompagnare i bambini, i ragazzi, ma anche i docenti, verso i quali offriamo una formazione continua. Quindi la risposta alle richieste del territorio, alle necessità delle famiglie arrivano con il lavoro e con i risultati. Ogni anno si certificano da noi più di 150, tra bambini e ragazzi. E con ottimo rendimento!
Intervistato: Roberto Moraglia, Dirigente Scolastico, Istituto San Leone Magno, Roma
