Negli ambienti di insegnamento dell'inglese come lingua straniera (EFL) e seconda lingua (ESL), c'è spesso un'enfasi eccessiva sulla competenza linguistica nativa degli insegnanti. Questo fenomeno, noto come "native-speakerism", si basa sull'idea errata che solo i madrelingua anglofoni possano insegnare efficacemente la lingua. Questa mentalità costituisce un ostacolo all'accesso dei non madrelingua alla professione di insegnante, nonostante le loro eccellenti competenze pedagogiche.
Il native-speakerism è una forma di discriminazione basata sull'idea che solo i madrelingua di una lingua possano trasmetterla in modo autentico e corretto. Questo concetto sottintende che la competenza linguistica naturale di un madrelingua sia sufficiente per garantire un insegnamento efficace, trascurando le competenze pedagogiche e didattiche essenziali.
È fondamentale distinguere tra la competenza linguistica e le competenze pedagogiche quando si valuta un insegnante di inglese. La competenza linguistica si riferisce alla padronanza della lingua stessa, inclusa la grammatica, il vocabolario e la pronuncia. D'altra parte, le competenze pedagogiche riguardano la capacità di progettare lezioni efficaci, di utilizzare strategie di insegnamento adatte agli studenti e di valutare il progresso degli studenti nel tempo.
Valutare gli insegnanti solo sulla base della loro competenza linguistica nativa è ingiusto e limitante per diversi motivi:
Le competenze pedagogiche sono fondamentali per un insegnante di lingua efficace. Un insegnante con una solida formazione pedagogica può:
È tempo di superare il native-speakerism nell'insegnamento dell'inglese. Gli insegnanti dovrebbero essere valutati sulla base delle loro competenze pedagogiche e della loro capacità di facilitare l'apprendimento degli studenti, indipendentemente dalla loro lingua madre. Dobbiamo abbracciare la diversità e riconoscere che la padronanza della lingua e le competenze pedagogiche sono due aspetti di pari importanza quando si tratta di educare efficacemente gli studenti di inglese in tutto il mondo.
Autore: Gabriele Scollo – Content Marketing Executive, Cambridge University Press & Assessment, Italy
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