Non sorprende che la ricerca mostri una relazione molto forte tra la comprensione del testo e la conoscenza del lessico. Dopotutto, per comprendere ciò che leggiamo, dobbiamo essere in grado di capire le parole che incontriamo nel testo. Si tratta di una relazione reciproca: più ampio è il tuo lessico, più facile sarà leggere, e più leggi, più si arricchisce il tuo lessico.
Oggi affrontiamo una competenza tanto preziosa quanto urgente: il pensiero critico. In un’epoca di sovraccarico informativo, fake news e opinioni veloci, i tuoi studenti hanno bisogno di strumenti per analizzare, valutare, fare domande intelligenti, distinguere i fatti dalle opinioni e, soprattutto, pensare con la propria testa.
Anna ha fondato una scuola che si distingue non solo per l’eccellenza nell’insegnamento delle lingue, ma soprattutto per l’attenzione all’innovazione didattica e per l’adozione delle certificazioni Cambridge, incluso il recente approccio agli esami Digital Young Learners. L’abbiamo incontrata per farci raccontare la sua storia e la visione che anima la sua scuola.
Come insegnanti di inglese, ci troviamo spesso a faticare per far parlare i nostri studenti in classe. Purtroppo, conoscere una lingua non porta automaticamente gli studenti a parlarla. La produzione orale richiede l'attivazione di abilità e processi che vanno oltre la formazione di enunciati grammaticalmente corretti con il lessico target e una corretta articolazione. Inoltre, nella maggior parte delle situazioni, richiede agli studenti di interagire e comunicare con i loro compagni in classe.
Nelle scorse settimane, i Cambridge Day hanno fatto tappa nelle città di Cosenza, Bari, Terni, Ancona, Parma e Genova offrendo una serie di appuntamenti esclusivi nella più che ventennale storia dei Cambridge Day. La calorosa partecipazione dei 1400 insegnanti presenti è stata una testimonianza tangibile del valore e dell’impatto dei temi presentati per la comunità di insegnanti d’inglese in Italia. Scopri i contenuti principali di questa edizione dei Cambridge Day e porta con te tutti i consigli più preziosi!
Le certificazioni Cambridge English sono considerate un marchio di eccellenza e sono riconosciute in tutto il mondo. Tuttavia, i candidati potrebbero trovare gli esami Cambridge impegnativi perché vengono valutate diverse abilità linguistiche in un lasso di tempo prestabilito. Fortunatamente, la chiave del successo è semplice: preparazione ed esercitazione, ed è qui che le simulazioni d’esame possono aiutare.
Due Paesi, due scuole, due sorelle insegnanti e imprenditrici. In questo episodio di The Cambridge Experience raccontiamo la storia di Alessandra e Andreea, che fin da bambine giocavano a insegnare l'inglese. Nel tempo, sono riuscite a trasformare quel sogno in realtà, educando i più piccoli tramite attività giocose e pratiche.
Nelle scorse settimane, i Cambridge Day hanno fatto tappa nelle città di Salerno, Roma, Catania, Torino, Venezia e Firenze. La calorosa partecipazione dei 1400 insegnanti presenti è stata una testimonianza tangibile del valore e dell’impatto dei temi presentati per la comunità di insegnanti d’inglese in Italia. Scopri i contenuti principali di questa edizione dei Cambridge Day e porta con te tutti i consigli più preziosi!
Trasforma il tuo insegnamento, apri nuove opportunità di carriera e crea un ambiente di apprendimento motivante e stimolante per i tuoi studenti con questi 10 webinar per insegnanti di inglese.
L'obiettivo è superare la visione delle esercitazioni all'esame come semplici esercizi da completare in un tempo limitato, per trasformarli in strumenti per lavorare, riflettere e creare strategie per migliorare l'apprendimento dell'inglese.
I progetti sfidano i bambini a condurre ricerche, a interagire con la comunità e a iniziare a vedere l’inglese non semplicemente come una materia scolastica, ma come un mezzo di comunicazione.
L'inizio di un nuovo anno scolastico è un momento cruciale. Come puoi accogliere i tuoi studenti al meglio e motivarli sin dal primo giorno? Cambridge ha creato per te un fascicolo con sette attività di riscaldamento per la classe, progettate per coinvolgere e ispirare i tuoi studenti di ogni età e grado scolastico.
Essere "gentili con gli altri" è qualcosa che sentiamo spesso da genitori e insegnanti quando siamo piccoli, e a nostra volta lo ripetiamo ai nostri allievi e figli quando diventiamo adulti. Tuttavia, spesso ci mancano esempi concreti di come metterlo in pratica. E allora, come possiamo incoraggiare la gentilezza in classe e quali benefici porta?
In questo articolo, Scott Thornbury ragiona sull'importanza delle attività nell'insegnamento linguistico, delineando le caratteristiche di una buona attività per l'apprendimento della lingua e suggerendo alcuni criteri su cui basarsi per la scelta di attività da proporre in classe.
Quando i bambini giocano, la loro attenzione e immaginazione sono completamente catturate da ciò che stanno facendo, e quei momenti di assorbimento e interiorizzazione sono una parte essenziale del processo di apprendimento.
In questo articolo, offriamo tre idee di attività per aiutare gli studenti a migliorare il proprio lessico in vista dell'esame, ma anche la propria comprensione del contesto e della relazione fra significato e forma.
In questo articolo vogliamo incoraggiare gli insegnanti degli alunni più piccoli a portare il tema della sostenibilità in classe e a sensibilizzare i bambini sull'importanza del riutilizzo di alcuni materiali, in particolare plastica e carta. Continua a leggere per scoprire due esempi di giochi sulla sostenibilità che puoi proporre in classe.
Il potenziale degli strumenti basati sull'Intelligenza Artificiale generativa nell'insegnamento dell'inglese è vasto, ma è fondamentale un utilizzo responsabile ed efficace. Abbiamo già condiviso alcune idee su come utilizzare questi strumenti nella tua classe, ora puoi anche scaricare gratuitamente il pacchetto per esplorare ancora più a fondo il potere dell'Intelligenza Artificiale generativa nel tuo insegnamento.
Integrare la tecnologia nella didattica non è più una questione dibattuta. Anche nelle lezioni in presenza, usare un dizionario cartaceo o visitare la biblioteca di persona per fare ricerca è sempre meno frequente. In altre parole: gli studenti si aspettano la tecnologia in classe, ma con così tante opzioni a disposizione, può essere difficile selezionare le tecnologie da integrare.
In un approccio all’insegnamento delle lingue orientato all’azione, alla pratica, alla capacità di comunicare nella vita reale, la mediazione costituisce un fulcro essenziale proprio perché comprende in sé tutte le modalità di comunicazione – ricezione, produzione, interazione – sottendendo non solo aspetti linguistici ma anche sociali e culturali.